Dimenticare o non dimenticare… Quando le memorie emotive diventano dannose.
Ricordare esperienze con un forte contenuto emozionale è di fondamentale importanza per la sopravvivenza dell’individuo. Tuttavia, il ricordo di eventi emotivi particolarmente stressanti e/o traumatici può portare allo sviluppo di disturbi psichiatrici. La possibilità di modulare le memorie emotive attraverso la loro rievocazione apre alla possibilità di trattare le memorie traumatiche per risolvere tali disturbi. Sebbene molti progressi siano stati fatti in questa direzione non è ancora chiaro se trattare il ricordo a livello “esplicito” possa modificare la componente “implicita”, legata all’impatto emotivo di queste memorie.
Scopo di questa linea di ricerca è di indagare:
- come la soppressione dei ricordi, indotta attraverso modulazione sperimentale del loro richiamo (incidental and motivated forgetting), sia in grado di modificare l’impatto emotivo della memoria, misurato mediante registrazione della risposta psicofisilogica (risposta della conduttanza cutanea, variabilità della frequenza cardiaca, dilatazione pupillare, ect.) e comportamentale (valutazione soggettiva dell’impatto emotivo);
- l’effetto della condivisione sociale del ricordo sull’impatto emotivo delle memoria.